L' arte di vendere l' arte

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oscar.telegattone
view post Posted on 11/3/2009, 23:14




L’emittente nasce a Roncadelle, in provincia di Brescia nel 1976 con il nome di Brescia Tv Shop e propone, prima forse in assoluto in Italia, quasi interamente televendite; la sua zona di copertura è Brescia e provincia. Nel 1977 assume la denominazione di Tv Shop Canale4, per poi assumere quello definitivo di Telemarket nel 1983. Dall’inizio degli anni ’80 l’emittente viene acquistata da Giorgio Corbelli che, tramite l’acquisto di altre emittenti (la più famosa fu Tele Elefante) e irradiando la medesima programmazione, copre le regioni Lombardia, Emilia e Veneto. Con la gestione Corbelli (che era considerato "vicino" all'esponente politico democristiano Prandini) l’emittente assume la denominazione Telemarket – Elefante e si trasforma in un circuito per veicolare le opere d’arte fuori dalle gallerie e dai musei tradizionali. L’obiettivo è quello di portare più vicino al pubblico gli oggetti d’arte di tutti i tempi e ovviare alle difficoltà di accesso all’arte anche da parte di un pubblico di non esperti, per sciogliere il nodo che lega la fruizione dell’arte ai luoghi un po’ ingessati che ne ospitano la presentazione.

Su Telemarket inizia il programma ACCENDI UN’AMICA condotto da Guido Angeli, sempre su Telemarket fa le sue prime comparse Wanna Marchi. Lavora a Telemarket anche Bijan Barvizjar, un televenditore persiano di tappeti, altro volto noto dell’emittente.

Corbelli per qualche anno dispone anche di una seconda emittente denominata T.R.E. 60 (dagli uhf sui quali trasmetteva) che propone, oltre alle televendite, film, telefilm, Rotociclismo, rubrica di ciclismo a cura di Fabrizio Biondi, Pomeriggio insieme, giochi condotti da Gilberto Givelli, e che mandava in onda alcuni programmi musicali di Videomusic. T.R.E. cesserà le trasmissioni nel 1987, mentre le continuerà Telemarket, che, oltre alle vendite di opere d’arte in alcuni momenti della giornata ripete (seppur per un breve periodo) altri canali come Music Box, Videomusic e la Cnn.

Durante la gestione Cobelli l’emittente, che all’inizio degli anni ’90 diventa semplicemente Telemarket, riesce ad avere il riconoscimento di rete nazionale con la legge Mammì, Corbelli ha infatti acquistato altre emittenti (Antenna Sud Vesuvio di Napoli, Delta Tv di Napoli, Delta Tv di Bari, Rete Sicilia di Catania, Tvm di Palermo ed altre) e a coprire tutta la penisola. Un lancio pubblicitario di 8 miliardi dell’epoca, un palinsesto di 24 ore al giorno, la copertura del 77% del territorio nazionale, una catena di 500 ripetitori. Nei tre studi televisivi della sede centrale di Brescia vengono mandate in onda in diretta tutte le trasmissioni, i venditori si alternano in studio 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno.

Negli anni ’90 alle tradizionali televendite (di oggetti ed opere d’arte come quadri antichi, orologi, gioielli, tappeti, mobili, porcellane, dipinti d’antiquariato), l’emittente affianca rubriche come Laser a cura di Laura Carli, Rotocalco, rubrica di ciclismo a cura di Fabrizio Biondi, la rubrica sportiva Dirittura d’arrivo, Controcorrente, lo spettacolo di varietà, giochi e novità commerciali L’emozione e l’occasione presentato da Claudio Sottili e Sara Cino, documentari, telefilm e film. L’emittente proponeva anche incontri di calcio femminile, incontri di pallavolo della serie A1 maschile, i varietà A tutta birra, Tutto fa brod… way, spettacolo con Victor Fusco, la rubrica culturale Museo studio condotta da Massimo Costa, Alta fedeltà, panoramica sul mondo dell’hi-fi, e Pomeriggio insieme, giochi, musica e novità commerciali, condotte in alternanza a seconda dei giorni della settimana, Giacomo Fassino, Paolo Cambini, Gilberto Rivelli. Telemarket propone anche un tg: Ruggero Orlando è nominato responsabile dei servizi giornalistici di una redazione in cui spicca anche il nome di Gigi Moncalvo.

Fra gli anchor man dell’emittente vi sono anche critici d’arte di fama come Vittorio Sgarbi e John T.Spike; i più noti televenditori sono Roberto Artegiani, Paolo Tandini, Laura Carli, Cesare Apresano, e, soprattutto, Francesco Boni e Paolo Frattini.

Nel marzo 2002 Telemarket finisce nell’occhio del ciclone: la sua credibilità è messa in crisi da un’inchiesta aperta dalla Procura di Bari che arresta Corbelli, allora presidente del Napoli calcio e altre otto persone con l’accusa di truffa e associazione per delinquere. Si ipotizza la vendita di migliaia di quadri falsi, in particolare quelli del pittore Michele Cascella. Le trasmissioni di Telemarket vengono interrotte per alcuni giorni, poi riprendono, a Corbelli vengono prima concessi gli arresti domiciliari, successivamente il gip revoca il provvedimento a suo carico.





Ceduta da Corbelli, Telemarket nel 2005 è stata rilevata da una multinazionale, oggi è sempre specializzata nella vendita in tv di oggetti ed opere d’arte. In Italia è visibile su tutto il territorio ed è fra i network con concessione nazionale, all’estero è visibile mediante il satellite Hot Bird. Il nostro obiettivo – si legge sul sito ufficiale dell’emittente - è quello di portare più vicino al pubblico gli oggetti d’arte di tutti i tempi e ovviare alle difficoltà di accesso all’arte anche da parte di un pubblico di non esperti, per sciogliere il nodo che lega la fruizione dell’arte ai luoghi un po’ ingessati che ne ospitano la presentazione.

La sede centrale di Telmarket è a Roncadelle, in provincia di Brescia, l’emittente è ancora oggi fra i network con concessione nazionale. I suoi presentatori sono esperti conosciuti e collaudati che attraverso la tv portano gli oggetti d’arte direttamente a casa del cliente grazie a 24 ore di diretta televisiva. Si tratta di opere d’arte contemporanea, dipinti antichi, mobili, tappeti, argenti, gioielli, oggetti di antiquariato, porcellane, orologi. Nei tre studi della sede centrale di Brescia vengono mandate in onda in diretta tutte le trasmissioni. Telemarket si riceve in Piemonte, Liguria e Lombardia sulle frequenze di TeleStar; in Veneto sulle frequenze di Tv Set; a ROma sulle frequenze di TeleCampione 3; dal satellite Hit Bird, con decoder Sky sul canale 831, con decoder free sulle frequenza 11.179 orizzontale (H). Fra i programmi cult lo speciale di dipinti antichi condotto da Francesco Boni.

 
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