tratto da
http://it.wikipedia.org/wiki/%C3%88_TVÈ TV è un network televisivo multi-regionale, è formato da È TV Emilia-Romagna ed È TV Marche.
Il proprietario del network è il Gruppo Spallanzani di Reggio Emilia tramite Rete 7 SpA, azionisti di minoranza sono: EmRo Finance (gruppo Banca Popolare dell'Emilia Romagna), Comunicazione e Cultura di Roma, Intermirifica di Bologna, Art'è Comunicazione di Bologna.
Il network trasmette i programmi di SAT2000 (Conferenza Episcopale Italiana) e ha varie edizioni locali del telegiornale: Bologna, Reggio Emilia, Modena, Parma, Rimini, Ancona, Macerata, Fermo.
Ascolti: È TV Emilia-Romagna è il primo canale regionale, secondo solo al circuito 7 Gold Sestarete , mentre È TV Marche è il terzo nelle Marche.
E' TV EMILIA ROMAGNAE' TV Emilia-Romagna è nata dalla fusione di varie emittenti regionali: Teletricolore (Reggio Emilia), Antenna 1 (Modena), Rete7 (Bologna).
Il 27 dicembre 2000 Teletricolore (nato nel 1984) del gruppo Spallanzani acquista Antenna 1, in seguito a metà 2001 acquisterà anche Rete 7.
E' TV MARCHEÈ TV Marche è nata il 1 gennaio 2004 quando Rete 7 Spa ha acquistato l'85% di I Tv (Indipendent Television), avente sede attuale ad Ancona, ma nata a Pesaro nel 1977 per iniziativa dell'avvocato Francesco Ieno che mantiene una quota del 5% di ITv srl mentre il restante 10% è riservato a nuovi azionisti di area cattolica. Nel 2005 E'-Tv Marche ha acquistato le frequenze di TeleMacerata.
GRUPPO SPALLANZANIIl Gruppo Spallanzani ha sede a Reggio Emilia, nel 2004 ha realizzato un fatturato di 452,8 milioni di euro.
Le principali aree di attività sono quattro: acciaio, zucchero, leasing e l'editoria.
- Stilma - Interacciai, nel 2004 ha realizzato un fatturato di 194 milioni di euro
- Inagra, lavorazione e distribuzione dello zucchero, nel 2004 ha realizzato un fatturato di 116 milioni di euro
- Privata Leasing, nel 2004 ha realizzato un fatturato di 151 milioni di euro
-Rete 7 spa, comprende il network televisivo È Tv attivo in Emilia, Romagna, Marche, Toscana e Veneto, il quotidiano "L'Informazione", le emittenti radiofoniche Radio Nettuno e Radio Erre, il mensile Collezionale e altre società collegate per un giro di affari che si avvicina ai 10 milioni di euro.